Symi: escursione di 1 giorno da Rodi in una delle isole più suggestive dell’Egeo
Se ti trovi in viaggio a Rodi e hai deciso di farti consigliare qualche escursione meritevole e non troppo distante, quasi sicuramente avrai ricevuto come risposta, fra le prime opzioni, “l’isola di Symi”!
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ToggleSymi fa parte dell’arcipelago del Dodecaneso ed è vicinissima alla Turchia, più di quanto lo sia alla Grecia stessa: dista infatti appena 5 km dalle coste turche e 41 km da Rodi.
E’ un piccolo gioiello che, nonostante la piccola estensione, vanta un territorio ricco di storia, baie e villaggi che sembrano rimasti fermi nel tempo.
Sono presenti oltre trecento chiese e monasteri e svariate attrazioni da non perdere.
Ciò che conquista immediatamente di Symi è il suo carattere pittoresco, le sue casette color pastello e il paesaggio montuoso a strapiombo sul mare che, arrivando dal mare, ti accoglie e ti sorprende, dandoti l’impressione di star ammirando una cartolina.
Scopriamo insieme come arrivare, cosa fare e vari consigli di viaggio per godersi al meglio quest’isola greca!
Symi: come arrivare nell’isola da Rodi
Come già anticipato, Symi dista circa 1.5/2 ore da Rodi e per raggiungerla è possibile affidarsi ad una delle molteplici imbarcazioni che vi approdano quotidianamente.
Essendo una delle isolette più apprezzate dell’Egeo, sono molti i tour operator che organizzano escursioni e visite guidate partendo da varie zone di Rodi.
Personalmente abbiamo scelto l’esperienza in motoscafo proposta da GetYourGuide che in un’ora e mezzo ci ha condotti a Symi e ci ha permesso di visitare l’isola in totale libertà per circa 3 ore, terminando l’esperienza con un tuffo nella splendida Baia di San Giorgio.
Ci siamo imbarcati al porto di Mandraki – appena fuori le mura della Città Vecchia (di cui puoi trovare una guida dettagliata in questo post) – e abbiamo goduto di un viaggio con vista fino all’isola di Symi.
Qualora non ti trovassi a Rodi, potrai anche raggiungere Symi partendo da Kos o da Nissoros, ma vi sono solo 2 o 3 collegamenti a settimana in base al periodo.
Come muoversi a Symi
A Symi potrai scegliere di muoverti a piedi – sfidando il tempo e la fatica (sì, poiché il paese è interamente in salita e dovrai salire centinaia di gradini!) – oppure optare per i mezzi, tra cui scooter, taxi, quad e autobus locali.
Questi ultimi vanno da Gialos a Pedi passando per Chorio più volte al giorno, seguendo l’unica strada asfaltata ad intervalli di un’ora.
In poco tempo potrai fare quindi più tappe risparmiando minuti preziosi!
Cosa vedere a Symi: architettura
Sei pronto a tirare fuori la macchina fotografica?
Preparati: Symi ti farà venire voglia di scattare una fotografia dietro l’altra poiché ogni angolino è colorato, grazioso e particolare! Fai però attenzione all’orologio, perché se ti trovi in un tour guidato con un tempo di visita limitato, potresti perderti delle attrazioni e dei luoghi meritevoli.
Ciò che rende l’isola di Symi così apprezzabile è il suo carattere autentico e onesto: mentre, infatti, in gran parte della Grecia venivano demolite le antiche costruzioni per far spazio a qualcosa di più “moderno”, i 2600 abitanti di Symi hanno deciso di ristrutturare le loro abitazioni e di costruirne di nuove mantenendo lo stile originario.
Questa scelta ha portato notevoli frutti all’isola, facendola diventare una delle più celebri e amate dai turisti di tutti il mondo.
Scopriamo insieme cosa vedere a Symi!
1) – Il porto di Gialos
Il porto di Gialos – per intenderci, la parte bassa dell’isola – è il centro nevralgico del posto. Qui, oltre ad arrivare giornalmente decine e decine di imbarcazioni, sono presenti molteplici esercizi commerciali, ristoranti, caffè e negozi di souvenir di ogni genere, per soddisfare il turista in ogni sua necessità.
Lungo le strade di Gialos troverai moltissimi negozi che vendono spugne marine, questo perché Symi deteneva il primato mondiale nel commercio delle spugne.
Questo è senza dubbio il lato commerciale della città, ma è possibile ammirare anche stupende casette dai colori pastello, ville neoclassiche e monumenti importanti, fra cui la Torre dell’Orologio, la scultura della colomba della Pace e la statua del bambino pescatore Michalaki.
2) – Chorio, il villaggio principale
Se visiti l’isola di Symi non potrai perderti la città principale, Ano Symi o Chorio, la zona alta, stesa sulla collina e raggiungibile mediante lunghe scalinate.
Partendo da Platia tis Skalas (Piazza della Scala), percorri i 500 gradini colorati della Kalì Strata che collegano il porto con il villaggio medievale fino ad arrivare agli edifici più vecchi, alcuni diroccati, altri bellissimi, come ad esempio la chiesa bianca e azzurra dedicata alla Vergine Maria, il Castello dei Cavalieri di San Giovanni.
3) – Monastero di San Michele Arcangelo di Panormitis
Altro spot imperdibile nel tuo viaggio a Symi è il Monastero di San Michele Arcangelo di Panormitis, visibile anche in lontananza grazie all’imponente campanile.
E’ una struttura che è stata costruita nel 1783 – si narra sulle rovine di un tempio del dio Apollo – in onore al patrono dell’isola e protettore dei marinai greci.
Questa chiesa è un perfetto mix di stile barocco e veneziano, all’interno sono presenti svariate icone, fra cui un’icona dell’arcangelo Michele ricoperta di foglie argentate.
Il monastero accoglie anche una biblioteca con manoscritti bizantini di gran valore di contenuto religioso, storico e filosofico.
Cosa vedere a Symi: le spiagge
Siamo in un’isola greca: secondo te potrebbe mai mancare la parentesi spiagge?
Ovviamente no, sono presenti diverse spiagge stupende in questo territorio, alcune facilmente accessibili e attrezzate, altre raggiungibili unicamente tramite barca.
Vediamone alcune:
- La baia di Pedi: si trova lungo la costa orientale dell’isola, presenta diverse spiaggette ed è sicuramente una delle più popolari a Symis. Pediè una baia ben attrezzata e custodisce i resti delle prime chiese cristiane e la chiesa di Agios Gerogios.
- Agia Marina: si trova sul lato settentrionale dell’isola, è attrezzata e vanta un mare cristallino ideale per lo snorkeling. Puoi raggiungerla a piedi o in taxi boat.
- Agios Nikolaos: una delle spiagge più apprezzate dalle famiglie per il basso fondale e il mare cristallino; è possibile noleggiare lettini e ombrelloni o trovare l’ombra naturale fornita dagli alberi circostanti.
- Nos: conosciuta anche come “Paradise Beach”, è la spiaggia più vicina a Symi e si trova affianco alla Torre dell’Orologio.
- Emporios: si tratta di una spiaggia di ciottoli posizionata nel secondo porto dell’isola, su un pittoresto villaggio in via di sviluppo.
- Agios Georgios Dysalonas: una spiaggia davvero spettacolare per via della scogliera alta 300 metri che si trova alle sue spalle. La si può raggiungere unicamente via mare.
Consigli per visitare l’isola di Symi
Dopo aver scoperto insieme come arrivare, come muoversi, cosa vedere e le spiagge più bele di Symi, è il momento di darti qualche consiglio pratico per garantirti un’esperienza ottimale sull’isola.
Innanzitutto quando andare a Symi. Qui il clima è soleggiato e piacevole da Maggio a Ottobre, quindi durante tutti questi mesi potrai godere delle sue spiagge e della sua splendida estate.
Da buoni italiani, poi, non possiamo che consigliarti un ristorante in cui mangiare ottima pasta e pizza: si tratta della trattoria Bella Napoli, a due passi dal porto di Gialos, con forno a legna, servizio rapido e una location deliziosa. Buon rapporto qualità/prezzo!
Sei mai stato/a a Symi?
Mi auguro che questo post possa tornarti utile per organizzare la tua escursione indimenticabile in una delle isole più belle della Grecia e non dimenticarti di seguirmi sul profilo Instagram @valentinamadonia!
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